martedì 19 aprile 2011

2° Passo, Interagire!

Da un po di tempo a questa parte le visite su questo blog sono aumentate esponenzialmente, e ne siamo ovviamente molto felici. Credo si possa migliorare ancora un po, è ora di iniziare a scambiarsi idee dubbi e domande.

Per cui commenti, critiche, suggerimenti, paure (rispetto ad un campo così economico di questo progetto) tutto quello che vi viene in mente, scrivetelo. In modo che, chi legge possa esserre arricchito delle domande e dalle risposte e questo progetto possa crescere più forte e più interessante, grazie alla collaborazione di tutti!

Chi lavora dall'interno ad un progetto spesso ha una visione distorta, le vostre critiche impressioni domande sono importanti per andare avanti!

venerdì 8 aprile 2011

10 mosse per realizzare cambusa critica in giro per l'Italia!

Per tutti coloro che stanno aspettando i listini per favore pazientate ancora qualche giorno! Intanto vi proponiamo questo decalogo su come fare le cambuse critiche (in giro per l'Italia) per dirvi: è facile, che state aspettando?

Cambuse critiche in 10 semplici mosse:

1)Convinciti che le tue conoscenze iniziali non sono influenti, la tua determinazione è l’unica cosa che serve, noi abbiamo imparato quasi tutto sul campo! (all'inizio avevamo a malapena idea di cosa fosse il commercio equo e solidale, per non parlare dei Gas...)

2)Ipotizza quali prodotti cambiare (quali ti potresti procurare facilmente) e a quanti gruppi potresti proporre il progetto. Cerca di coinvolgere altri gruppi o ancora meglio la regione nell’organizzazione. (Ma anche solo con la propria branca si possono fare grandi cose)

3)Chiamaci e mettiamoci in rete, in questo modo potremo contarci e scambiarci idee, e metterti al corrente della nostra convenzione con IRIS ed aiutarti a sciogliere tutti i tuoi dubbi! (ma fallo subito, a giugno è tardi!)

4)Cercate i vostri fornitori, e fate in modo che i vostri prodotti critici siano comunque concorrenziali; per fare questo spiegate il significato ed il futuro della vostra iniziativa, i fornitori sono molto attenti a questo, siate quindi pieni di idee e di possibilità di collaborare! (l’anno scorso con Iris abbiamo avuto il 3% di sconto quest’anno il 12%)

Se non sapete chi contattare sentite i membri dei Gas locali, o la cooperativa del commercio equo più vicina a voi ,loro sapranno consigliarvi!
(Al sito http://www.retegas.org/ o cercate anche “gas e la vostra città “su google.)

5)Pensa ad un luogo dove poter ricevere la merce, (noi abbiamo utilizzato la parrocchia) e Stila il listino e stabilisci i tempi del tuo progetto, che siano larghi (perchè i cambusieri dei campi sono abituati a preparare tutto molto )ma certi (perchè è molto facile perdersi e non inviare gli ordini ai fornitori per tempo)

6)Inizia a fare pubblicità. Spiegate il valore delle vostre scelte, e permette di partecipare a tutti anche con piccoli ordini, ora bisogna iniziare! Cambiare anche solo pochi prodotti è un primo passo, bisogna entrare nel meccanismo. L’anno prossimo faranno qualcosa di più, e più sarete, più i prezzi si abbasseranno, e più tutto diverrà facile ed automatico!

Per fare pubblicità utilizzate la vostra faccia, “io ci credo e faccio la mia parte e tu?”
Scegliere un caffè equo o no non è una scelta di gusto o di soldi sono pochi centesimi, è una scelta se farlo o non farlo, e solo l’esempio cambia le persone. Parlane il più possibile: alla riunione di zona, in eventi regionali, tramite facebook, internet in generale, con volantini, fogli ecc...

7) Raccogliete gli ordini e consegnate gli ordini con anticipo ai fornitori, è il vostro primo esperimento, dovete essere affidabili e cercate di far andare tutto per il verso giusto. Dovete meritarvi la fiducia, in maniera tale che possa aumentare l’anno seguente.

8) Stila un rapporto di quello che hai fatto, e verifica il progetto conta i risultati così che possa essere d’aiuto per altre iniziative come questa e sia la base per il vostro prossimo anno di cambuse critiche.

9) Tenetevi una percentuale minimissima (ma veramente minima; i problemi iniziano sempre dai ricarichi) in caso di imprevisti, un corriere che costa di più o un rialzo minimo dovuto a qualche imprevisto, se dovessero avanzarvi chiarite che non saranno usati che per promuovere il progetto in futuro!

10) Sentitevi liberi di non seguire questi consigli, coltivate le vostre esperienze e condividiamo! essere in rete è la nostra forza e possiamo arricchirci gl’uni delle idee degli altri!

Andate sempre fieri delle vostre scelte, troppo spesso abbiamo aspettato che qualcuno iniziasse a cambiare le cose! Alziamoci, parliamoci e cambiamole!