martedì 21 dicembre 2010

CFA di Napoli

Matteo ed Enrica ci lasciano questo riassunto della loro giornata al CFA di Napoli


Circa 2 settimane fa, Angela, un ex capo del nostro gruppo, ci ha invitato a partecipare al campo come testimonianza esterna di cosa si può fare attraverso lo scoutismo, durante il CFA al quale avrebbe fatto capo.

Così entusiasti dell’opportunità di poter raccontare il nostro progetto a circa 40 capi di tutta Italia, mercoledì mattina abbiamo preso il treno.

Arrivati al posto e aspettato il nostro turno, abbiamo aperto una video-conferenza con il resto del clan che era rimasto a Roma. Abbiamo spiegato come è nata la nostra idea e cosa abbiamo fatto l’anno scorso. Tutti i capi sono rimasti stupiti e sorpresi per ciò che siamo riusciti a fare, abbiamo ricevuto molti complimenti, ci hanno fatto domande e ci hanno spronato a continuare! La cosa che destava più curiosità è la nostra voglia di agire e di farlo insieme, di fare rete. Si perchè agire insieme è parte integrante della nostra forza (fare delle cambuse critiche da soli non sarebbe lo stesso…). Il nostro intervento è durato una decina di minuti, ma più che quello che abbiamo detto hanno colpito le nostre “facce”, l’idea di essere lì in un'altra città per portare avanti le proprie idee dava la misura della nostra determinazione.

Allo stesso modo abbiamo invitato (ed invitiamo) i capi a coinvolgere i loro clan nel progetto, dato che organizzare cambuse critiche per tutta Italia sarebbe un po’ difficile per noi, ma soprattutto perché crediamo che possa essere un ottimo modo per il cammino di un clan verso la scelta politica: l’azione è la vera scelta, l’informazione non è che un passaggio. Se si condivide il valore di una Cambusa critica, da uomini e da scout si sente il bisogno di fare qualcosa e questa volta potremo farlo insieme! Non pensate di essere troppo lontani, prima proviamoci! Non facciamoci spaventare prima ancora di aver cominciato!
(Il magazzino di Altromercato è a Bolzano, Le nostre patate "Io non assumo in nero" vengono dalla Sicilia, e la pasta che abbiamo utilizzato l'anno scorso è di Cremona) Questo non vuol dire che non applichiamo una politica del KM 0 ma che per una serie di ragioni, molti dei nostri prodotti sono sparsi per tutta l'Italia, e una cambusa può essere iniziata anche cambiando un solo elemento! Contattateci e lavoreremo insieme!

sabato 18 dicembre 2010

Iniziamo!... a breve!

Abbiamo avuto l'onore di partecipare al Campo di formazione capi a Napoli pochi giorni fa: un primo modo per iniziare ad espandere la CC tra le idee e le pratiche degli scout. A metà gennaio (15 e 16)in più, avremo l'occasione di essere presenti all'assemblea regionale dei capi del lazio, forse incaricati della cambusa, ma sicuramente con uno stand dedicato al progetto. Per allora, presenteremo esaurientemente il progetto di quest'anno: fornitori, prezzi, logistica, proposta educativa saranno messe su carta e lanciate agli scout, speranzosi che la risposta che riceveremo da voi sia grande quanto il nostro entusiasmo (anche se preferibilmente meno ritardatario...). Alla prossima!


In più abbiamo l'onore di presentarvi un altro progetto: Quello del nostro GAS (gruppo d'acquisto solidale www.retegas.org ). Il tutto è stato organizzato dalle stesse persone di Cambuse Critiche e ne condivide le stesse ragioni e finalità: far prendere coscienza alle persone dell'importanza dei propri consumi e delle proprie scelte per il benessere della società. Il nostro primo ritiro è avvenuto venerdì 17 dicembre ed i prossimi saranno venerdì 14 e 21 gennaio nella nostra sede scout in via Francesco Redi 1. Per maggiori informazioni e contatti siamo presenti sul sito della rete gas lazio www.gasroma.org, sotto il nome Gas Roma II/III

mercoledì 27 ottobre 2010

Riunione di Zona

Il 20/10/2010 un Rover ed una Scolta del Clan Roma 72 sono ritornati dopo un anno alla riunone delle COCA della nostra zona per condividere i risultati del nostro piccolo progetto ed a presentare i nostri nuovi obbiettivi, riassunti nel volantino che abbiamo consegnato. Speriamo in poco tempo di "carburare" ed iniziare a costruire risultati trovando nuovi fornitori, parlando ad altre riunioni, proponendo ed organizzando attività educative ed informative. Molte sono le potenzialità del progetto e siamo sicuri che più gente possibile ci aiuterà ad allargarle dandoci fiducia (e magari anche tante idee). Per adesso vi ricordiamo che stiamo organizzando un Incontro Informativo sul Consumo Critico, in cui ci sarà sicuramente uno spazio anche per Cambuse Critiche, per la metà di Dicembre (speficheremo il più presto possibile ospiti esterni presenti, data, luogo e temi). Vi raccomando per qualsiasi domanda (o anche per un incontro) mandeteci un'email e vi daremo tutti i chiarimenti necessari.

martedì 5 ottobre 2010

Ritorno Fiera 4 Passi

Tante sono state le persone che il 24 ed il 25 settembre hanno affollato la bellissima e verdissima sede delle provincia di Treviso per la sesta edizione di Fiera quattro passi verso un mondo migliore(sito) . 12000 il Sabato e addirittura 30000 la domenica. Facendo parte del servizio di volontariato ci siamo trovati di fronte a due giorni pieni zeppi di turni: dal bar alla pulizia, dal "benvenuto" all'entrata ai "saluti" all'uscita, possiamo dire di aver fatto di tutto e di anche di aver molto faticato. Tanti però sono stati gli spunti interessanti che ci ha proposto la fiera, ad incominciare dall'atmosfera complessiva di apertura al mondo dell'altra-economia di cui il Nord detiene sicuramente il felice primato (ma che speriamo di colmare presto anche qui a Roma...). Abbiamo potuto conoscere altri scout ed i volontari che si occupavano di gestire la fiera (a cui vanno i nostri complimenti per avere saputo gestire e coordinare i 42000 partecipanti complessivi). Ancora di più è stato interessante poter vedere, conoscere e soprattutto parlare con molti produttori (anche senza legami diretti con il progetto di CC): le idee, i consigli e le proposte che sono usciti fuori da questi incontri, speriamo potranno portare a qualcosa di concreto. Splendida cornice finale dell'evento è stato l'incontro con la responsabile della cooperativa IRIS-bio (http://www.irisbio.com/), che è la persona da cui abbiamo comprato l'anno scorso 625 kili di pasta e 125 kili di pelati. Si è dimostrata subito entusiasta dalle nostre idee di continuare ed ingrandire il progetto fornendoci aiuto (per esempio la sua disponibilità a farci visitare l'azienda) e contatti utili. Alla fine si è anche "concessa" a lasciarci un video-messaggio di presentazione e "speranza" per noi scout (vedi sotto). Ciò che è interessante sottolineare è come l'anno scorso per la cambusa comprassimo al discount pasta e pelati; quest'anno oltre a pasta e pelati di migliore qualità abbiamo acquistato anche una "relazione" con una persona: questo cambiamento nel modo di fare "economia" e (più in pratica) le nostre cambuse è quello per cui abbiamo deciso di proseguire con il progetto.


venerdì 24 settembre 2010

Destinazione Fiera quattro passi

Giunta alla sesta edizione , la fiera 4 passi di Treviso è una delle maggiori fiere nazionali che ha per argomento le "buone pratiche verso un mondo migliore". La fiera si tiene Sabato 25 e Domenica 26 Settembre. Quest'anno il tema sarà "Rete libera tutti - scopriamo l'economia delle relazioni". Per maggiori informazioni basta visitare il loro sito http://www.fieraquattropassi.org . Alla fiera saranno presenti anche moltissimi volontari scout della zona, ma per la prima volta ci saranno anche scout provenienti da più lontano, direttamente dal cuore di Roma. Chi sono?
Ovviamente sono 4 coraggiosssimi Rover e Scolte del clan "Shanti Banao" Roma 72, che hanno risposto alla chiamata della fiera con l'intenzione di contribuire alla buona riuscita dell'evento, ma anche per approfondire le tematiche dell'economia biologica e solidale ed infine, non meno importante, per pubblicizzare il progetto Cambuse Critiche! A questo scopo abbiamo preparato un volantino che descrive le tappe del nostro progetto e (per la prima volta) anticipa quello che ci piacerebbe fare quest'anno. Eccolo per voi.

martedì 7 settembre 2010

La Storia delle cose Pt. 1

Il video con cui abbiamo iniziato il capitolo sul consumo critico. L'ambientalista Annie Leonard ci spiega cos'è l'economia dei materiali e quali sono le sue problematiche (la seconda parte si trova tranquillamente su youtube).


domenica 5 settembre 2010

Relazione Cambuse critiche 2010

Seguendo il link potrete scaricare tutti i documenti ufficiali che abbiamo inviato durante il progetto di quest'anno che sono stati radunati nel file "cambuse critiche 2010- riepilogo.pdf" (mentre la tabella di exel si trova nella stessa pagina con nome "cambuse critiche.xls"). Documenti


Qui sotto abbiamo riassunto, attraverso le tappe fondamentali, le varie fasi del progetto...


Quest’anno, con il clan abbiamo affrontato un capitolo molto impegnativo, il consumo critico, un tema complesso ed enigmatico difficile da capire tecnicamente, difficile da sostenere con scelte vere. Il capitolo non è ancora concluso ma ha già iniziato a dare i suoi primi frutti uno è proprio il nostro progetto: Cambuse Critiche.
Abbiamo deciso di testimoniare la nostra volontà di agire partendo da azioni collettive, infatti intervenire nelle nostre scelte di tutti i giorni, quando siamo soli o quando dobbiamo confrontarci con il resto della famiglia è infatti un passo difficile e poco verificabile. Così come ogni difficoltà abbiamo deciso di affrontarla prima insieme

1) L’idea!

Cambuse critiche è un progetto molto semplice; presa coscienza della nostra forza in quanto consumatori e quindi parte integrante del sistema e della influenza che abbiamo su di esso, abbiamo deciso di preparare delle cambuse critiche per i nostri campi estivi. Abbiamo prima di tutto fatto un indagine sui costi dei prodotti etici e biologici. Abbiamo a quel punto creato una tabella di confronto e abbiamo visto quanto ci costava cambiare i nostri prodotti normali con prodotti di cui conoscevamo la storia ed il valore, confrontando i prezzi con un discount dietro al sede dove eravamo soliti fare la spesa: abbiamo visto che poteva essere un primo passo importante cambiare una serie di prodotti spendendo 4.28€ in più per ogni ragazzo per tutto il campo. Questo voleva dire non dover mettere mano alle quote dei genitori almeno per quest’anno: infatti i prezzi per noi sono molto importanti, scout rimane per noi un movimento aperto a tutti e le quote di partecipazione non devono quindi diventare un ostacolo per nessuno.
Svolta questa prima indagine pensando ai GAS abbiamo pensato che forse potevamo allargare il nostro progetto, più saremmo stati e maggiore sarebbe stato il nostro intervento, e se i problemi organizzativi crescevano, enormemente, crescevano anche i vantaggi, l’unione ci avrebbe dato un aiuto prezioso nel contrattare con i fornitori per via delle grandi quantità in gioco.

2) Alla ricerca dei fornitori

è iniziata così la ricerca dei fornitori: abbiamo iniziato a mandare mail in giro spiegando quello che volevamo fare ed i nostri problemi e piano piano qualche contatto è saltato fuori, Abbiamo trovato così due fornitori, Iris ed Altromercato: per il primo anno abbiamo pensato che potevano bastare e che avendo iniziato il progetto molto in ritardo (l'idea è nata a d aprile) era anche ora di concretizzare, così abbiamo preso contatto con loro e abbiamo raggiunto degli accordi per la fornitura dei prodotti per la colazione da Altromercato e la fornitura di pasta e pelati con Iris. Il secondo passo era fatto: avevamo dati certi, sapevamo come fare gli ordini e come farci consegnare i prodotti; ora poteva cominciare la nostra campagna acquisti!

3) Campagna acquisti

Per prima cosa abbiamo fatto una presentazione del nostro progetto e delle motivazioni che ci spingevano a proporlo, lo stretto legame che secondo noi intercorre tra scoutismo e consumo critico. Abbiamo mandato la prima mail ad inizio maggio, abbiamo ricevuto qualche timido apprezzamento e abbiamo pensato che era ora di concretizzare così una volta finita la seconda fase abbiamo mandato una seconda mail con scadenze e organizzazione del progetto. Le mail però non ci davano grande soddisfazione e non potevamo veramente spiegare, un progetto che nasceva dalla pancia così abbiamo pensato di andare a parlare all’assemblea di zona:in fondo non chiedevamo che un pò di fiducia e qualche euro. L’incontro andò abbastanza bene; parlare in 2 minuti ed esporre le idee maturate in un anno era quasi impossibile ma alla fine siamo riusciti a comunicare quello che volevamo: era una cosa seria, noi c’eravamo e volevamo mettercela tutta.

4) Si attende l’inizio dei lavori

Quello che si poteva fare era stato fatto ora toccava spettare, il giorno della scadenza si presentò senza nessuna partecipazione ma grazie ad un pò di "informatori" sapevamo che il progetto era piaciuto e che gli interessati c’erano, è che erano i soliti scout in ritardo. Col tempo le adesioni sono arrivate e iniziò la messa appunto degli ordini,; nel frattempo c'erano da affrontare anche gli esami per chi era in ultimo anno di liceo e non conoscendo del tutto l’affidabilità della consegna dei nostri fornitori eravamo assai preoccupati di non chiudere in tempo gli ordini. Infatti i ritardatari si susseguivano e nonostante avremmo potuto aspettare ancora altre ordinazioni abbiamo preferito chiudiere gli ordini. Dopo, iniziamo a farci i nostri totali: 530kg di pasta, 120 kg di pelati ecc… Fatti gli ordini e pianificato l’arrivo dei prodotti torniamo ai nostri esami.

5) Distribuzione

Finalmente arrivano i prodotti e possiamo andarcene in vacanza; avevamo organizzato perché le spedizioni arrivassero in sede, e abbiamo fatto un programma di turni per coprire i vari giorni della consegna. Arrivati i bancali abbiamo iniziato ad ammucchiare le cose di ciascuna branca, in sede c’erano 16pile di 10 gruppi differenti questi erano i nostri piccoli grandi risultati per quest’anno. Risolto un problema con un corriere in ritardo, abbiamo distribuito ai vari gruppi che avevano aderito all’iniziativa.